EROGAZIONE INDENNITA’ UNA TANTUM PER LAVORATORI DIPENDENTI (BONUS 200 EURO). Leggi qui

Nel mese di luglio, i datori di lavoro dovranno erogare la somma di 200 euro ai dipendenti pubblici e privati, che rappresentano circa la metà della platea di 31,5 milioni di beneficiari della misura contro il caro vita prevista dal Decreto aiuti.
Nessuna dichiarazione per i dipendenti pubblici

I dipendenti pubblici che avranno diritto al bonus una tantum da 200 euro, non dovranno compilare alcuna auto-dichiarazione per esercitare il diritto di ricevere il bonus, come invece previsto per gli altri lavoratori dipendenti. Lo prevede un articolo della bozza del DL Semplificazioni fiscali atteso in Consiglio dei ministri. In particolare la bozza prevede che per i dipendenti pubblici i cui servizi di pagamento delle retribuzioni del personale sono gestiti dal
sistema informatico del ministero dell’Economia e delle Finanze (quindi ad esempio i dipendenti dei ministeri), saranno il Mef e l’Inps «nel rispetto della normativa europea e nazionale in materiadi protezione dei dati personali» a individuare insieme la platea degli aventi diritto.

Per i dipendenti privati, compresi i lavoratori delle scuole paritarie, non si tratta di un’erogazione automatica: serve prima una autocertificazione con la quale il lavoratore dichiari di non essere titolare di un trattamento pensionistico o del reddito di cittadinanza.

Inseriamo una scheda di lettura redatta dalla Segreteria Nazionale SNALS.